La storia della Liberazione del Nazifascismo riscritta dal ministro La Russa, alla vigilia del 25 aprile, è indecente e inaccettabile. I dubbi del ministro sui partigiani che si sacrificarono per la libertà di tutti gli italiani lo rendono incompatibile con la carica istituzionale che ricopre. In qualunque paese civile il ministro avrebbe già dovuto dimettersi. Libertà e Giustizia chiede che il ministro La Russa si dimetta prima del 25 aprile; sarà rimpianto soltanto da quei pochi – speriamo – italiani che sono ancora oggi nostalgici della dittatura fascista.
Libertà e Giustizia aderisce a “#IoAccolgo”
Elogio delle tasse – Videointervista a Francesco Pallante
Si può dare l’assalto al parlamento e farla franca? Probabilmente sì
Presentazione del libro «Eravamo comunisti»
Diritto alle cure – No Profit On Pandemic
Petizione: Vaccino Bene Comune
La prima discriminazione del mondo
Prossimi eventi
-
Crisi di civiltà e stato di diritto – Evento on-line
28 febbraio dalle 17:00 alle 19:00
Ultimi commenti