Berlusconi: Libertà e Giustizia, presidio a tribunale Milano

13 Mar 2013

(ANSA) – MILANO, 13 MAR – “Insomma esultano tutti i detrattori dell’autonomia della Magistratura e della giustizia uguale per tutti – prosegue Libertà e Giustizia -. La giustizia non è uguale per tutti, in Italia. Il grande malato ora alza il tiro: voglio il Quirinale, dice, per me o per chi decido io”.
“Scalfaro – prosegue la nota – che con lui aveva avuto a che fare, ricordava che appena lo vedeva entrare dalla porta cominciava a dirgli subito dei “no, no, no”. ‘ ‘Perché sapevo che mi avrebbe chiesto qualcosa che non potevo concedergli”, diceva Scalfaro: “Se gli dai un dito ti prende la mano”. “E il Pd, in attesa di ricevere il mandato di formare il governo, tace o balbetta – conclude Libertà e Giustizia -.
Questa ferita, che il capo dello Stato ha pensato di dover infliggere a un Paese dalle istituzioni così fragili, non è davvero comprensibile né giustificabile. Colora tutto il settennato di un grigiore allarmante”. (ANSA).

Supportaci

Difendiamo la Costituzione, i diritti e la democrazia, puoi unirti a noi, basta un piccolo contributo

Promuoviamo le ragioni del buon governo, la laicità dello Stato e l’efficacia e la correttezza dell’agire pubblico

Leggi anche

Newsletter

Eventi, link e articoli per una cittadinanza attiva e consapevole direttamente nella tua casella di posta.