SIAMO TUTTI FARABUTTI //
Contianuano le mobilitazioni in difesa della libertà di stampa e la raccolta firme in appoggio all’appello dei tre giuristi Cordero – Rodotà- Zagrebelsky.
Dopo Pavia (235 firme), Mantova (2500 firme), Pistoia (interventi con megafono e distribuzione di volantini in piazza, 80 le firme raccolte) – e Genova, che già nei giorni scorsi avevano raccolto migliaia di adesioni, domani sarà la volta del circolo di Torino, impegnato con la raccolta firme per sostenere l’appello dei giuristi Cordero – Rodotà – Zagrebelsky. Dopodomani Libertà e Giustizia parteciperà alla manifestazione nazionale di Roma e, in concomitanza con la mobilitazione, i soci di Milano, Roma, Brescia, Ferrara, Pavia saranno in piazza con banchetti informativi e computer su cui depositare le firme.

A Cagliari, appuntamento davanti alla sede Rai. Sempre sabato, per ricordare come da pochi mesi l’Italia abbia perso la denominazione di paese “Free press” per divenire “Partially free press”, i soci di Bologna distribuiranno le dieci domande rivolte da Repubblica al presidente del consiglio Silvio Berlusconi tradotte in più di dieci lingue, dal portoghese al bulgaro, dall’olandese allo spagnolo. Domenica, durante la Festa in piazza per i diritti di Castiglione delle Stiviere, il circolo di Mantova distribuirà il libretto della Carta costituzionale. E sabato 26 andranno in scena i Cantoni animati, un’iniziativa del circolo di Roma ripresa anche dal circolo di Piombino: i soci distribuiranno volantini “Lo sai che…”, con “contro-notizie” che i telegiornali non hanno dato. In contemporanea mini comizi su scale e panchette, come succede ad Hyde park corner, Londra.