Newsletter del 14 luglio 2024
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avevamo ben altra impaginazione. Alle 18:15 americane, nel cuore della notte italiana, gli spari su Donald Trump impegnato in un comizio a Butler, in Pennsylvania. L'ex presidente è stato scortato giù dal palco immediatamente, mentre ancora si sentivano i rumori dei colpi di pistola: sul suo volto un rivolo di sangue proveniente, probabilmente, dall'orecchio. Attorno alle 8 italiane, l'FBI ha reso pubblica l'identità dell'attentatore, ucciso poco dopo la sparatoria: si tratta di un ragazzo di 20 anni, della Pennsylvania. Le indagini rimangono aperte per verificare se ci siano altre persone coinvolte o se si tratti di un cosiddetto lupo solitario e per ricostruire su come il giovane abbia potuto entrare nell'area del comizio con un fucile e avvicinarsi a pochi metri dall'ex presidente.
Nel frattempo Joe Biden ha fatto sapere di aver chiamato il suo predecessore e ha aggiunto: «È orribile. Non c'è posto per questo tipo di violenza in America. Dobbiamo unirci per condannarla. Sono felice di sapere che Donald Trump sta bene. Jill e io siamo grati ai servizi segreti per averlo messo in salvo. Prego per lui e per la sua famiglia e per tutti coloro che erano al comizio, mentre attendiamo ulteriori informazioni».
Tra le tante domande, come questo fatto inciderà sull'andamento delle elezioni americane e come ne condizionerà gli esiti.
Ora il resto della newsletter.
Da martedì 16 luglio si terrà a Strasburgo la prima riunione plenaria del Parlamento europeo della decima legislatura. Martedì verrà eletto il presidente del Parlamento mentre giovedì Ursula von der Leyen, se sarà riuscita ad assicurarsi almeno 361 voti, verrà rieletta presidente della Commissione Europea fino al 2029. Intanto l'Unione europea deve risolvere le contraddizioni in seno alla presidenza del Consiglio Ue a guida ungherese.
In Francia, invece, al momento non si intravede il profilo della coalizione del nuovo governo. L'Italia, invece, è alle prese con un grosso problema sul fronte della libertà di stampa e con le polemiche che non tendono a placarsi, anzi, per la intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. Per Libertà e Giustizia si tratta di una "decisione indecente". Diteci anche la vostra.
E infine la guerra, le guerre: mentre si consumava l'ennesima strage a Gaza, con il raid sul campo sfollati di Khan Younis, 51 Nobel lanciavano un appello. Ascoltatelo.
Buona lettura. |