Newsletter del 7 febbraio 2025
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Tutto pare precipitare, nel mondo governato dalle regole formali di quella che chiamiamo democrazia. Le istituzioni internazionali sono prese di mira, dall’Onu alla Corte penale, come avvisa il presidente della Repubblica guardando a chi intende appropriarsi persino dello spazio. Le persone in fuga da guerre, massacri, catastrofi indotte dalla crisi climatica sono sempre più viste come invasori da respingere con qualsiasi mezzo, da deportare, rinchiudere, angariare, trasformando parte del pianeta in una “zona d’interesse” con cui convivere distogliendo lo sguardo; una zona extragiudiziaria, insofferente delle legislazioni internazionali sui diritti umani, e ormai del più elementare sentire umano. In Italia il ddl Sicurezza è un catalogo di misure cattive e in larga parte a rischio di incostituzionalità, contro cui è necessario mobilitarci. Così come è giunto il momento di essere con forza accanto alla Magistratura, sempre più sotto attacco. |