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100.000 luci contro il buio del regime, la mobilitazione indetta da Amnesty International e Rete No Ddl Sicurezza contro l’approvazione del disegno di legge 1236, ha visto raccogliersi in piazza studenti e cittadini a Roma, Napoli, Bologna, Bergamo, Reggio Emilia, La Spezia, Asti e Pesaro, con fiaccole, accendini, torce dei telefoni e candele, per “illuminare le strada contro il buio del regime che dilaga". Il testo del Ddl, in discussione al Senato, crea un clima di intimidazione che colpisce le libertà costituzionali di manifestazione, di espressione, di stampa.
Dalla realizzazione del progetto berlusconiano di separazione delle carriere dei magistrati giudicanti e inquirenti alla matrice populista, illiberale e autoritaria del Ddl Sicurezza; dal paradosso di un “Daspo di capodanno” esteso fino alla fine di marzo all’abolizione del reato di abuso d’ufficio; dall’incostituzionale proposta di “scudo penale” per gli appartenenti alle forze dell’ordine al silenzio sullo scandalo dei suicidi in carcere: che ne è della Giustizia in Italia? Ne scrivono per Libertà e Giustizia Elisabetta Rubini e Maria Agostina Cabiddu.
A breve il Tribunale di Milano dovrà decidere se sospendere le attività dell'ex Ilva di Taranto: le enormi implicazioni della pronuncia sono state esaminate per noi dal costituzionalista Enzo Di Salvatore.
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