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Libertà e Giustizia

Newsletter del 
a cura di Lorella Beretta

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L'unione, l'unità. La forza che sta nell'azione condivisa. Nell'insieme della comunità e delle comunità. Per questo tra le critiche più aspre mosse alla riforma della giustizia voluta da Nordio e Meloni ricorre - più ancora della pretestuosità di una separazione delle carriere che già vige di fatto - la gravità della scissione dell'organo di autogoverno dei magistrati. Separare, indebolire, umiliare. Prima i corpi intermedi. Ora la magistratura. Verrà, nella logica del capo che risponde primariamente al popolo, il tentativo di mutare in cortigiani le più alte figure istituzionali, fino alla Presidenza della Repubblica. Verrà, con le misure di ordine pubblico che promanano dal Dl Sicurezza, la volontà di fiaccare ogni aggregazione sociale, ogni luogo di critica, ogni forma di opposizione. Il nostro NO allo stravolgimento della Carta costituzionale riguarda l’umiliazione della giustizia, intesa anche come varco per un progetto autoritario più ampio e opprimente.

Per questo proponiamo qui, settimana dopo settimana, un concerto di voci contro la riforma che vuole piegare l’autonomia della Magistratura. E per questo, dando nascita all’Osservatorio Autoritarismo, ci proponiamo di promuovere quanti più incontri e luoghi di confronto possibile sull’erosione della democrazia nel nostro paese.

In questa newsletter troverete notizie di iniziative e convegni a Firenze, Brescia e Milano. Proprio a Milano, da sabato 22 novembre, ogni mese, fino a giugno 2026 prenderà avvio un ciclo di incontri con studiosi di fama internazionale sulla spinta autoritaria che accomuna questi tempi difficili. Italia compresa. Le nostre città comprese. 

 
 
“Autoritarismi in democrazia”, per pensare il presente
Chiara Bottici, Judith Butler, Steven Forti, Marina Garcés, Ruth Ben-Ghiat, Michael Herzfeld, Daniel Innerarity, Jean-Claude Monod e Daniela Padoan: sono i relatori del ciclo di incontri che promuoviamo come Osservatorio Autoritarismo, alla Casa della Cultura di Milano, con Castelvecchi editore, Università Statale e Radiopopolare. Si inizia il 22 novembre.
 
Riforme costituzionali: non è tutto oro quel che luccica
di ANTONIO D'ANDREA. Con la scissione del Csm, e cioè spaccando l'unitarietà dell'organo di autogoverno dei giudici, la riforma colpisce nel principio costituzionale dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura da ogni altro potere.
 
Separazione delle carriere dei magistrati e crisi del controllo democratico
di ROBERTO CORNELLI. Vale sempre la pena comprendere le ragioni che sostengono l’approvazione di nuove leggi prestando attenzione alle parole di chi le ha pensate e disegnate. Spesso svelano intenti politici che le sottendono. Tra questi è sempre più ricorrente la spinta a…
 
Giustizia: se la riforma si ispira al modello egiziano
di DOMENICO GALLO. L’esigenza di Meloni di addomesticare l’esercizio della giurisdizione per renderlo funzionale alle scelte politiche della maggioranza ha un grande difetto: si ispira al modello egiziano.
 
Riforma giustizia: le opinioni

✒️ Gustavo Zagrebelsky  "Questa riforma ha come scopo intimidire i pm" ▫︎ Andrea Giambartolomei, Il Fatto Quotidiano

✒️ Edmondo Bruti Liberati "Vogliono riformare i magistrati, non la giustizia" ▫︎ Francesco Grignetti, La Stampa

✒️ Enrico Grosso "Dico no perché il sorteggio svilisce il CSM e mette a rischio l'indipendenza" ▫︎  Valentina Stella, Il Dubbio

✒️ Maria Agostina Cabiddu "Riformano i magistrati tirando i dadi col baro" ▫︎ Il Fatto Quotidiano

Un mondo fuori controllo? Ordine e disordine nella sfera globale
di VITTORIA FRANCO. Un breve report del convegno che si è tenuto a Firenze il 5 novembre 2025 organizzato dall’Istituto Gramsci Toscano col patrocinio dell’Osservatorio autoritarismo.
 
La verità su Mamdani e sul socialismo delle grandi città
di NADIA URBINATI. New York è ancora oggi più socialista di Bologna: ha acqua pubblica e gratuita nelle case, scuole pubbliche, sostegno ai senzatetto e ai non abbienti, affitti calmierati. Brandire lo spettro rosso è un nonsenso. Perché la rinascita delle città è…
 
Lo sciopero è parte dell’ordinamento democratico e come tale va rispettato
Comunicato di Libertà e Giustizia, ANPI, ARCI e Libera: profonda preoccupazione davanti alla sistematica politica di irrisione e delegittimazione attuata da esponenti dell’esecutivo nei confronti degli scioperi.
 
L'agenda di Osservatorio Autoritarismo
OA: 18 E 26 NOVEMBRE A BRESCIA

Osservatorio Autoritarismo e Università degli Studi di Brescia promuovono due appuntamenti dedicati a temi che toccano da vicino l’equilibrio democratico del nostro ordinamento. 

Osservatorio autoritarismo: due giornate di studio con l’Università di Brescia\ 18 novembre
Titolo del primo incontro: “La riforma costituzionale della magistratura:…
 
Osservatorio autoritarismo: due giornate di studio con l’Università di Brescia\ 26 novembre
La seconda giornata di studio sarà su “Premierato e legge elettorale. Le congetture riformatrici…
 
Nucleare in Italia, quale futuro ci aspetta?
 
Lo scandalo della Palestina
 
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