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Newsletter del a cura di Lorella Beretta
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L'unione, l'unità. La forza che sta nell'azione condivisa. Nell'insieme della comunità e delle comunità. Per questo tra le critiche più aspre mosse alla riforma della giustizia voluta da Nordio e Meloni ricorre - più ancora della pretestuosità di una separazione delle carriere che già vige di fatto - la gravità della scissione dell'organo di autogoverno dei magistrati. Separare, indebolire, umiliare. Prima i corpi intermedi. Ora la magistratura. Verrà, nella logica del capo che risponde primariamente al popolo, il tentativo di mutare in cortigiani le più alte figure istituzionali, fino alla Presidenza della Repubblica. Verrà, con le misure di ordine pubblico che promanano dal Dl Sicurezza, la volontà di fiaccare ogni aggregazione sociale, ogni luogo di critica, ogni forma di opposizione. Il nostro NO allo stravolgimento della Carta costituzionale riguarda l’umiliazione della giustizia, intesa anche come varco per un progetto autoritario più ampio e opprimente.
Per questo proponiamo qui, settimana dopo settimana, un concerto di voci contro la riforma che vuole piegare l’autonomia della Magistratura. E per questo, dando nascita all’Osservatorio Autoritarismo, ci proponiamo di promuovere quanti più incontri e luoghi di confronto possibile sull’erosione della democrazia nel nostro paese.
In questa newsletter troverete notizie di iniziative e convegni a Firenze, Brescia e Milano. Proprio a Milano, da sabato 22 novembre, ogni mese, fino a giugno 2026 prenderà avvio un ciclo di incontri con studiosi di fama internazionale sulla spinta autoritaria che accomuna questi tempi difficili. Italia compresa. Le nostre città comprese.
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