Scuola di Poppi: I docenti

Franco Sbarberi
Franco Sbarberi è stato professore ordinario di Filosofia politica presso l’Università di Torino. Attualmente insegna alla Scuola di studi superiori dello stesso ateneo. Tra le ultime sue pubblicazioni: Introduzione a La forza dei bisogni e le ragioni della libertà. Il comunismo nella riflessione liberale e democratica del Novecento (Diabasis, 2008); Postfazione a N.Bobbio, Contro i nuovi dispotismi. Scritti sul berlusconismo (Dedalo 2008); Calamandrei: processo democratico, Costituzione, Parlamento (“Quaderni laici”, dicembre 2009); Liberalismo e democrazia. Alcune considerazioni preliminari (“Parolechiave”, giugno 2010); Bobbio e Croce (“Iris”, 2, II, 2010).

Marco Revelli
Marco Revelli insegna Scienza della politica all’Università del Piemonte orientale. Fra i suoi ultimi: Le due destre: le derive politiche del postfordismo (Bollati Boringhieri, 1996), La sinistra sociale (Bollati Boringhieri, 1999). Per Einaudi ha curato il testo di T. Ohno, Lo spirito Toyota («Einaudi Contemporanea»). Nel 2001, ha pubblicato il saggio Oltre il Novecento, nel 2003 ha pubblicato il saggio La politica perduta («Vele», 2003) e nel 2010 Poveri, noi («Vele», 2010).

Ermanno Vitale
Professore associato a tempo pieno presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Sassari. È stato visiting professor presso l’Università Carlos III di Madrid nel 2002 e nel 2007. È autore di numerosi libri tra cui: Difendersi dal potere. Per una resistenza costituzionale, Laterza.Bari-Roma 2010; (a cura di), N.Bobbio e A. Passerin d’Entrèves. Profili intellettuali a confronto, Giappichelli, Torino 2010; Gli squilibri del terrore. Pace democrazia e diritti alla prova del XXI secolo (con Michelangelo Bovero, Torino 2006), Ius migrandi; Figure di erranti al di qua della cosmopoli (Torino 2004); Diritti fondamentali. Un dibattito teorico (Roma-Bari 2001); Liberalismo e multiculturalismo. Una sfida per il pensiero democratico (Roma-Bari 2000); Dal disordine al consenso. Filosofia e politica in Thomas Hobbes (Milano 1994).

Gabriele Magrin
Ricercatore in Storia delle Dottrine politiche presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Sassari e Coordinatore scientifico di Biennale Democrazia, manifestazione culturale internazionale con sede a Torino. Si è occupato di teorie dei diritti e costituzionalismo nel pensiero politico del XVIII e del XIX secolo, di cittadinanza e di repubblicanesimo. Tra le sue pubblicazioni: Condorcet: un costituzionalismo democratico (FrancoAngeli 2001), La Repubblica dei moderni. Diritti e democrazia nel liberalismo rivoluzionario (FrancoAngeli 2007).

Regina Pozzi
Docente di storia contemporanea all’Università di Pisa, Regina Pozzi si è dedicata alla storia delle idee e dei sistemi politici, che ha indagato in particolare nella Francia dell’Ottocento eletta a laboratorio della modernità politica. Si è occupata anche della storia della storiografia nei suoi nessi con la storia politica. Tra i suoi lavori: Hippolyte Taine. Scienze umane e politica nell’Ottocento (Marsilio, 1993); Tra storia e politica. Saggi di storia della storiografia (Morano, 1996); Tocqueville e i dilemmi della democrazia (Pisa University Press, 2006).

Michele Battini
Professore ordinario di Storia e Presidente del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici dell’Università di Pisa. Membro del comitato scientifico dell’Istituto Nazionale di Storia della Resistenza (INSMLI) Ferruccio Parri e della Direzione di “Passato e Presente”. E’ stato docente della Scuola Normale Superiore di Pisa, Fellow presso la Columbia University-Italian Academy di New York,il Remarque Institute della NY University,l’Internationaal Instituut voor Soziaale Geschiednis di Amsterdam ,visiting professor della “Ecole Normale Superieure” di Parigi. Tra i suoi lavori: L’ordine della gerarchia. I contributi reazionari e progressisti alla critica ella democrazia.Francia 1789-1914 (1995), Il socialismo degli imbecilli. Propaganda falsificazione persecuzione degli ebrei (2010), Utopia e tirannide. Scavi negli archivi Halévy (2011):tutti volumi pubblicati da Bollati Boringhieri.

Nadia Urbinati
Titolare della cattedra di Scienze politiche alla Columbia University di New York, Nadia Urbinati si occupa del pensiero democratico e liberale contemporaneo e delle teorie della sovranità e della rappresentanza politica. Collabora con “la Repubblica”, “Il Fatto quotidiano” e “Il sole 24 ore”. È autrice di saggi e volumi, tra cui Representative Democracy: Principles and Genealogy (2006, tradotto presso Donzelli nel 2010) e, sempre per Donzelli, Ai confini della democrazia (2007), Lo scettro senza il re (2009) e Individualismo democratico. Emerson, Dewey e la cultura politica americana (2009).

Mauro Barberis
Insegna Filosofia del diritto all’Università di Trieste; co-dirige “Il Mulino”, “Ragion pratica” e “Materiali per una storia della cultura giuridica”, del Mulino, e collabora stabilmente ad “Analisi e diritto” e “Teoria politica”, di Marcial Pons. Fra i suoi libri: Benjamin Constant (Mulino, 1988), Libertà (Mulino, 1999), Etica per giuristi (Laterza, 2006), Europa del diritto (Mulino, 2008). E’ opinionista del “Secolo XIX” e collabora a “L’Unità” e “Critica liberale”.

Alessandro Ferrara
Professore ordinario di Filosofia Politica presso l’Università di Roma “Tor Vergata” e presidente emerito della Società Italiana di Filosofia Politica. Tra le sue opere: La forza dell’esempio (Feltrinelli, Milano 2008), Giustizia e giudizio (Laterza, Roma-Bari 2000) e Autenticità riflessiva (Feltrinelli, Milano 1999). Ha inoltre curato Religione e politica nella società post-secolare (Meltemi, Roma 2009) ed i numeri speciali della rivista «Philosophy and Social Criticism» dedicati a The Uses of Judgment (vol. 34, nn. 3-4, 2008), Ritual and/or Sincerity (vol. 36, n 1, 2010), Postsecularism and Multicultural Jurisdictions (vol. 36, nn. 3-4, 2010).

Stefano Petrucciani
Professore ordinario di Filosofia Politica presso l’Università di Roma La Sapienza. E’ autore di numerosi volumi tra cui: Introduzione a Habermas, Laterza, Roma-Bari Roma 2000; Modelli di filosofia politica, Einaudi, Torino 2003; Introduzione a Adorno, Laterza, Roma-Bari 2007; Marx, Carocci, Roma 2009. Ha curato per Einaudi l’edizione di opere di Theodor W. Adorno come Dialettica negativa, Torino 2004 e Metafisica. Concetto e problemi, Torino 2006.

Olivia Guaraldo
Studiosa del pensiero di Hannah Arendt e del femminismo contemporaneo, Olivia Guaraldo insegna Filosofia Politica all’Università di Verona. E’ membro del Finnish Centre of Excellence in Political Thought and Conceptual Change, della redazione della rivista Filosofia Politica, della rivista on-line Iperstoria. Ha scritto per “Il corriere della Sera”, “Caffè Europa”, “Italianieuropei”. Tra le sue ultime pubblicazioni: con L. Bernini, Differenza e relazione. L’ontologia dell’umano nel pensiero di Judith Butler e Adriana Cavarero, Verona, ombre corte 2009; Il Novecento di Hannah Arendt: un lessico politico, Verona, ombre corte 2008; recentissima l’uscita del saggio (In) significante padrone: media sesso e potere nell’Italia contemporanea, in C. Chiurco, (a cura di) Filosofia di Berlusconi. L’essere e il nulla nell’Italia contemporanea, Verona, ombre corte 2011.

Amalia Signorelli
E’ stata professore ordinario di Antropologia culturale nelle università di Urbino, Napoli “Federico II”, Roma “La Sapienza” e visiting professor nella E.H.E.S.S. di Parigi e nel Departamento de Antropologia de la Universidad Autonoma Metropolitana –Itzapalapa de Mexico D.F. E’ stata consulente della CEE e dell’ ILO, per l’emigrazione. Il suo testo “Antropologia urbana” ( Milano 1996) è stato tradotto in spagnolo nel 1999 (Anthropos – UAM). Recentemente ha pubblicato “Migrazioni e incontri etnografici” (Palermo 2006) ; “La ricerca interdisciplinare tra antropologia urbana e urbanistica” (Milano 2008) (in collaborazione); “Antropologia culturale “ (Milano New York 20112); “Ernesto de Martino, Etnografia del tarantismo pugliese” (Lecce 2011); “Genre: un concept désormais inutile?” (Le Journal des Anthropologues nn.124-125) e “Le ambigue pari opportunità e il nuovo maschilismo” in “Berlusconismo”, a cura di P.Ginsborg e E.Asquer, (Bari). E’ membro del Comitato scientifico di Urban Anthropology (U.S.A.) e di Alteridades (Mexico,D.F.) e di alcune riviste scientifiche italiane.

Andrea Giorgis
Professore ordinario di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino. Tra le pubblicazioni più recenti si segnalano: I referendum elettorali e il rischio di risvegliare il Behemoth dell’antipolitica, in AA.VV., I referendum elettorali, Firenze, Passigli Editore, 2008; Le regole elettorali possono molto, ma non tutto, in AA.VV. Una moderna democrazia europea. L’Italia e la sfida delle riforme istituzionali, Firenze, Passigli Editori, 2009; “…nelle forme e nei limiti della Costituzione”, in A.Celotto (a cura di), Il Lodo Alfano, Roma, Neldiritto Editore, 2009, 59ss.; Talvolta la Costituzione non dice (ancora) tutto ciò che vorremmo dicesse, in AA.VV, La “società naturale” e i suoi “nemici”. Sul paradigma eterosessuale del matrimonio, Giappichelli, Torino, 2010, 197ss.; I diritti dell’infanzia nell’ordinamento costituzionale e internazionale, in Cittadini in crescita, 4/2010, 5ss.; L’(incerto) oggetto giuridico dei referendum sulle modalità di gestione del servizio idrico, in www.AssociazionedeiCostituzionalisti.it. 2011; Il rapporto tra politica e diritto nelle riflessioni di Leopoldo Elia sulla forma di governo e sui diritti sociali, in AA.VV (a cura di M.Dogliani), La lezione di Leopoldo Elia, E.S.I, Roma-Napoli, 2011, 127ss.

Michelangelo Bovero
Professore ordinario di Filosofia politica presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Torino. E’ direttore della rivista «Teoria politica» e della «Scuola per la buona politica di Torino». E’ membro del Comitato scientifico della rivista «Ragion pratica» e del Consiglio direttivo del «Centro Studi Piero Gobetti» di Torino. Tra le pubblicazioni principali: La teoria dell’élite (1975); Società e stato nella filosofia politica moderna, (con N. Bobbio, 1979); Hegel e il problema politico moderno (1985); Contro il governo dei peggiori. Una grammatica della democrazia (2000). Ha curato e introdotto due volumi di scritti di Norberto Bobbio: Dal fascismo alla democrazia (1997); Teoria generale della politica (1999).

Salvatore Veca
È uno dei maggiori filosofi politici contemporanei. Vicedirettore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia e Coordinatore dei suoi Corsi ordinari, insegna Filosofia politica nella Classe accademica di Scienze Sociali dell’Istituto.
È Presidente del Comitato generale premi della Fondazione Eugenio Balzan e della Fondazione Campus di Lucca; è stato Presidente della Fondazione Feltrinelli di Milano dal 1984 al 2001, Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Pavia dal 1999 al 2005 e Pro Rettore per la didattica presso lo stesso Ateneo. Fa parte del Comitato di direzione della Rivista di filosofia e dello European Journal of Philosophy.

Gustavo Zagrebelsky
Già presidente della Corte costituzionale, è professore emerito dell’Università di Torino. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Principi e voti (Einaudi 2005); Imparare democrazia (Einaudi 2007); La legge e la sua giustizia (Il Mulino 2009); La leggenda del Grande Inquisitore (a cura di G. Caramore, Morcelliana 2009); Intorno alla legge. Il diritto come dimensione del vivere comune(Einaudi 2009); Il grande inquisitore. Il segreto del potere (Editoriale Scientifica 2009); Sulla lingua del tempo presente (Einaudi 2010); L’esercizio della democrazia (con Giorgio Napolitano, Codice 2010); La difficile democrazia (Firenze University Press 2010); Giuda. Il tradimento fedele (a cura di G. Caramore, Einaudi 2011; La felicità della democrazia. Un dialogo (con Ezio Mauro, Laterza 2011).

Presentazione

Il programma

Sede, orari e modalità d’iscrizione

Andrea Giorgis

Professore ordinario di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino. Tra le pubblicazioni più recenti si segnalano: I referendum elettorali e il rischio di risvegliare il Behemoth dell’antipolitica, in AA.VV., I referendum elettorali, Firenze, Passigli Editore, 2008; Le regole elettorali possono molto, ma non tutto, in AA.VV. Una moderna democrazia europea. L’Italia e la sfida delle riforme istituzionali, Firenze, Passigli Editori, 2009; “…nelle forme e nei limiti della Costituzione”, in A.Celotto (a cura di), Il Lodo Alfano, Roma, Neldiritto Editore, 2009, 59ss.; Talvolta la Costituzione non dice (ancora) tutto ciò che vorremmo dicesse, in AA.VV, La “società naturale” e i suoi “nemici”. Sul paradigma eterosessuale del matrimonio, Giappichelli, Torino, 2010, 197ss.; I diritti dell’infanzia nell’ordinamento costituzionale e internazionale, in Cittadini in crescita, 4/2010, 5ss.; L’(incerto) oggetto giuridico dei referendum sulle modalità di gestione del servizio idrico, in www.AssociazionedeiCostituzionalisti.it. 2011; Il rapporto tra politica e diritto nelle riflessioni di Leopoldo Elia sulla forma di governo e sui diritti sociali, in AA.VV (a cura di M.Dogliani), La lezione di Leopoldo Elia, E.S.I, Roma-Napoli, 2011, 127ss.

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