Gli auguri del presidente di LeG

03 Gen 2019

Tomaso Montanari

Care amiche e cari amici di Libertà e Giustizia,

il mio augurio per questo 2019 è che la nostra associazione sappia condurre con ancora maggiore efficacia – cioè con maggiore radicalità, e con più capacità di essere ascoltata – la sua battaglia culturale.

E, come ha scritto Hannah Arendt, «la prima battaglia culturale è stare di guardia ai fatti»: in un’Italia in cui la verità è la prima vittima della quotidiana guerra di opposte propagande, crediamo che l’antidoto non sia la retorica dei buoni sentimenti, ma la capacità di guardare in faccia la realtà, di giudicarne la storia e gli attori e quindi di provare a modificarla indicando una via verso un futuro più giusto, e perciò più umano.

Senza umani rispetti, senza cedimenti e senza compromessi, senza appartenenze, senza schieramenti precostituiti: stando di guardia ai fatti.

Mentre in Parlamento si impedisce di parlare e mentre i dissenzienti vengono espulsi dal principale partito di governo, Libertà e Giustizia ribadisce con forza la sua fede nel dissenso, nel pensiero critico, nella libertà di pensiero e di espressione.

Vi auguro, mi auguro, che avremo il coraggio e la forza di essere fedeli alla nostra vocazione di verità. Un carissimo saluto,

Tomaso  Montanari

Supportaci

Difendiamo la Costituzione, i diritti e la democrazia, puoi unirti a noi, basta un piccolo contributo

Promuoviamo le ragioni del buon governo, la laicità dello Stato e l’efficacia e la correttezza dell’agire pubblico

Leggi anche

Newsletter

Eventi, link e articoli per una cittadinanza attiva e consapevole direttamente nella tua casella di posta.