E’ stata un’importante serata quella del 5 giugno nel Laboratorio Urbano “Rigenera” a Palo del Colle, a cura del Circolo LeG omonimo, in collaborazione con quello di Gioia del Colle e con una rete di Associazioni sul territorio, come la Libera, l’Università “D. Guaccero” e Parteciparlando.
Il professor Tomaso Montanari ci ha offerto una lezione magistrale di come la cultura possa e debba coniugarsi con la passione civile, la tensione etica, l’esercizio della cittadinanza, l’impegno sociale.
La cultura non è separabile dalla democrazia, dall’uguaglianza, dell’essere dalla parte di chi viene espropriato dei propri diritti e privato del patrimonio ambientale, storico-artistico e culturale. Nel volume “Cassandra muta” il presidente di Libertà e Giustizia scrive che è “urgente intendere la cultura come ciò che permette al cittadino di esercitare pienamente ed efficacemente la propria sovranità.
La cultura, il cui sviluppo la Repubblica è tenuta a promuovere (art, 9 della Costituzione) è dunque il più potente strumento per favorire il pieno sviluppo della persona umana, costruire l’uguaglianza sostanziale.
Permettere la partecipazione effettiva di tutti i cittadini all’organizzazione politica, sociale ed economica del Paese (art.3)”.
Grazie, professor Montanari per questa serata memorabile.
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