Il 4 ottobre nell’ambito dell’incontro organizzato dal Circolo di Libertà e giustizia di Bologna su: Le riforme costituzionali ed elettorali al tempo del governo Renzi sono intervenuti: Sandra Bonsanti, presidente di Libertà e Giustizia, i docenti Nadia Urbinati e Gaetano Azzariti, i senatori Maria Mussini, Lucrezia Ricchiuti, Francesco Campanella e rappresentanti di associazioni e movimenti.
Nell’incontro si è sottolineato, tra l’altro:
- come la riforma del Senato, proposta dal governo ed elaborata in un gruppo opaco, non abbia una sua coerenza interna, mischiando volutamente e confusamente più modelli al fine di sbilanciare i poteri dello Stato a favore dell’esecutivo;
- che la proposta di legge elettorale conferma il suddetto fine;
- che Gustavo Zagrebelsky aveva proposto una riforma che optava per un modello di Senato come custode dei valori, proposta non presa in considerazione;
- che un Senato non eletto dai cittadini tradisce lo spirito della Costituzione, lasciandola in mano a poteri delegati e sposa l’idea del Sindaco d’Italia, che è il capo del partito di maggioranza.
A conclusione si è proposto:
- di elaborare un Documento-Manifesto intorno al quale unire tutte le forze disponibili per costruire in modo propositivo una riforma alternativa che parta dalla cittadinanza;
- di creare un coordinamento nazionale di un Movimento che supplisca all’assenza dei partiti;
- di incalzare i parlamentari evidenziando le incoerenze della riforma e chiedendo loro di rispondere nel merito, rendendoci però disponibili a sostenere la loro difficile opposizione in Parlamento;
- di prepararsi ad un eventuale referendum cercando punti in comune anche con forze politiche con cui non abbiamo mai lavorato.
I video dell’incontro a cura di Pietro Carli, socio di LeG
Sandra Bonsanti
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Maria Mussini
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Francesco Campanella
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Lucrezia Ricchiuti
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Gaetano Azzariti
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Nadia Urbinati
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Monica Mannozzi (Comitato nazionale Anpi)
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Sandra Bonsanti (Conclusioni)
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