“Cultura è libertà” è un festival culturale che vuole mettere al centro dell’orizzonte l’importanza della cultura come strumento di costruzione di un futuro libero e sostenibile.

La libertà è un tema molto ampio che investe diversi campi: filosofia, politica, diritto. Gli interventi di questi due giorni affronteranno il tema della libertà da diversi punti di vista; parleremo di Costituzione e giustizia, di Internet e di come si declina la libertà nei Social Media, daremo voce a coloro che ascoltano le esperienze di violenza subita e concluderemo parlando di mafia, un argomento difficile, ma sempre tristemente attuale.

Cultura e istruzione sono il connubio ideale non solo per la libertà ma anche per progredire verso un  futuro sostenibile legato alla nostra capacità di rendere l’ambiente “giusto e pulito”. I questi due giorni sarà possibile entrare in contatto con chi promuove l’enogastronamia locale grazie alla collaborazione di Slow Food Oltrepo’ Pavese, Addiopizzo e Gas locali.

Personalmente, credo che questi due giorni siano un’opportunità da cogliere per tutti coloro che hanno il desiderio di approfondire temi etici, che ci riguardano quotidianamente. Spero di vedere la viva partecipazione dei ragazzi delle scuole, degli insegnanti, delle famiglie e degli amministratori locali perchè la libertà e la cultura sono dei diritti che vanno difesi, ma anche alimentati in modo costante. Questo festival è un invito alla riflessione per non limitarsi a vivere “in superficie”.