Le donne di LeG al ministro Cancellieri

20 Nov 2013

Speravamo che la sua sensibilità di donna l’avrebbe indotta a comportamenti più trasparenti, lontani da logiche di potere per il potere e che avrebbe potuto essere un esempio per tutti. Così non è stato e anche se come pare lei rimarrà al suo posto, non avrà, per quel che conta, né la nostra stima né la nostra fiducia. Leggi il comunicato dell’ANSA. Leggi l’articolo su Repubblica.it

cancellieriCara Annamaria Cancellieri,

la sua nomina a Ministro della Giustizia ci era sembrata una cosa potenzialmente positiva. Seconda donna nella storia repubblicana al dicastero di via Arenula. Ci erano sembrati una garanzia la sua competenza e il suo passato di prefetto al servizio delle istituzioni, la sua aggressione ai patrimoni mafiosi e la decisione di sciogliere per infiltrazioni criminali il comune di Reggio Calabria. Ma gli ultimi avvenimenti, le sue telefonate a Giulia Ligresti, la sua storica amicizia, di cui siamo venuti a conoscenza solo ora, con una famiglia che ha turlupinato migliaia di investitori traendone illeciti profitti, non si conciliano con la sua carica. Anche se non si configurano al momento fatti penalmente rilevanti la sua figura politica e istituzionale ci appare irrimediabilmente incrinata. Speravamo che la sua sensibilità di donna l’avrebbe indotta a comportamenti più trasparenti, lontani da logiche di potere per il potere e che avrebbe potuto essere un esempio per tutti. Così non è stato e anche se come pare lei rimarrà al suo posto, non avrà, per quel che conta, né la nostra stima né la nostra fiducia.

Le donne di Libertà e Giustizia

Supportaci

Difendiamo la Costituzione, i diritti e la democrazia, puoi unirti a noi, basta un piccolo contributo

Promuoviamo le ragioni del buon governo, la laicità dello Stato e l’efficacia e la correttezza dell’agire pubblico

Leggi anche

Le scuole di Libertà e Giustizia

L’Unione europea come garante di democrazia, pace, giustizia

In vista della legislatura 2024-2029, l’associazione Libertà e Giustizia propone sette incontri - dal 29 febbraio al 23 aprile - sul ruolo del Parlamento europeo e le possibilità di intervento dei singoli cittadini e delle associazioni.

Approfondisci

Newsletter

Eventi, link e articoli per una cittadinanza attiva e consapevole direttamente nella tua casella di posta.