Rodotà: “Scomparso senso dello Stato di diritto”

08 Set 2013

“Oggi, in Italia, siamo tornati a una fase precedente alla nascita dello Stato di diritto”. Ne è convinto Stefano Rodotà, intervenuto all’assemblea aperta in difesa della Costituzione.

“Oggi, in Italia, siamo tornati a una fase precedente alla nascita dello Stato di diritto”. Ne è convinto Stefano Rodotà, intervenuto all’assemblea aperta in difesa della Costituzione. Hanno partecipato anche il leader di Sel, Nichi Vendola, e il segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero, e ad altri esponenti di sinistra. Rodotà: “Nel corso di quest’ultimo mese c’è stata una evanescenza della politica ed è scomparso anche il senso dello Stato di diritto”. Il giurista ha quindi ricordato la manifestazione che si terrà a Roma il prossimo 12 ottobre in difesa della Costituzione avvertendo che l’iniziativa non deve essere percepita “come una zattera per naufraghi ma come l’inizio di un lavoro”.

Nel corso della assemblea, è stato presentato il documento ‘La via maestra’, firmato da Lorenza Carlassare, Don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà e Gustavo Zagrebelsky.

Il video
[HTML1]

Supportaci

Difendiamo la Costituzione, i diritti e la democrazia, puoi unirti a noi, basta un piccolo contributo

Promuoviamo le ragioni del buon governo, la laicità dello Stato e l’efficacia e la correttezza dell’agire pubblico

Leggi anche

Le scuole di Libertà e Giustizia

L’Unione europea come garante di democrazia, pace, giustizia

In vista della legislatura 2024-2029, l’associazione Libertà e Giustizia propone sette incontri sul ruolo del Parlamento europeo e le possibilità di intervento dei singoli cittadini e delle associazioni

Approfondisci

Newsletter

Eventi, link e articoli per una cittadinanza attiva e consapevole direttamente nella tua casella di posta.