I partecipanti al 71° Corso di Studi Cristiani su “Comunità: trauma e sogno nel mondo plurale”- che si è svolto alla Cittadella di Assisi dal 20 al 25 agosto 2013 -, ricordando il centenario della nascita di Giuseppe Dossetti, ne fanno memoria, richiamando in particolare il suo rinnovato impegno politico, quando nel 1994 egli si adoperò per la creazione di Comitati di cittadini in tutta Italia per la difesa della Costituzione della Repubblica, che correva già allora il pericolo di venire snaturata nei suoi fondamenti, a causa di affrettate proposte di modifica.
I partecipanti al Corso hanno avuto, il 23 agosto, la fortuna di poter ascoltare l’ampia e chiara relazione del prof. Mauro Volpi, costituzionalista dell’Università di Perugia, il quale, dopo aver richiamato la genesi della Costituzione italiana, che rimane una delle migliori al mondo, ne ha passato in rassegna sia i valori fondamentali che gli aspetti istituzionali: ma il prof.Volpi si è anche mostrato profondamente preoccupato, coinvolgendo in ciò l’uditorio, riguardo il nuovo pericolo molto grave e pressante, che la Costituzione corre oggi, in quanto stanno emergendo proposte di grandi modifiche strutturali che, non solo modificherebbero ampiamente gli aspetti istituzionali, ma inficerebbero anche i principi fondamentali della prima parte costituenti i valori etici, civili e sociali su cui si basa la nostra Repubblica.
Pertanto i partecipanti al Corso di Assisi fanno proprie le istanze degli attuali Comitati di difesa della Costituzione e ne appoggiano l’azione, impegnandosi altresì a informarne i cittadini nelle diverse aree del Paese in cui si trovano a vivere e a operare.
I partecipanti al 71° Corso di Studi Cristiani
della Pro Civitate Christiana
Assisi, 24 agosto 2013
Si, organizziamo in ogni città i comitati civici per la difesa della nostra amata Costituzione.
Giuseppe Gallelli Cecina (Li)
Il Movimento di Cooperazione Educativa aderisce con convinzione all’appello e alla manifestazione del 12 ottobre in difesa della Costituzione della Repubblica, baluardo per la tutela dei diritti e della democrazia, a partire dal riconoscimento dell’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge e dall’impegno dello Stato a offrire a tutti pari opportunità, rimuovendo tutti gli ostacoli che si frappongono al pieno sviluppo della persona.