19 giugno 2013. Alle 19 le agenzie battono la notizia: la Corte Costituzionale boccia il legittimo impedimento, il processo a Berlusconi va in Cassazione. I seguenti commenti, rigorosamente di parte, danno l’idea dei rapporti tra politica e giustizia in Italia.
Berlusconi, accanimento toghe non indebolisce mio impegno. Da 20 anni tentano di eliminarmi da vita politica, ma non ci riusciranno
Longo-Ghedini, da decisione Consulta gravi preoccupazioni, sentenza al di fuori di ogni logica giuridica
Ministri Pdl, dopo Cdm andiamo da Berlusconi
Gelmini, decisione Consulta come da copione
Ministri Pdl, sancita subalternità della politica a giudici
Capezzone, decisione politica gravissima e di parte
Cicchitto, decisione Consulta politica e non giuridica
Costa (Pdl), Consulta contra personam
Schifani, Berlusconi statista su lealtà governo
Bondi, magistratura vuole prevalere su politica
Gasparri, non accetteremo espulsione Berlusconi da Parlamento, sconcertante deliberazione Consulta
Biancofiore, decisione Consulta gravissima, tragicommedia
Matteoli, decisione Consulta lascia allibiti
D’Alessandro (Pdl), Consulta organo politico
Calabria (Pdl), giudici vogliono estromettere Cav
Repetti (Pdl), da Consulta sentenza politica
La Russa (Fdi), Consulta non è super partes
Abrignani (Pdl), decisione Consulta offende diritto e buonsenso
Bernini (Pdl), decisione Consulta illogica
Fontana (Pdl), da Consulta pregiudiziale politica verso Cav
Santelli (Pdl), decisione Consulta stravolge diritto e logica
Prestigiacomo, con giustizia così ci sentiamo tutti più indifesi
Leone (Pdl), ennesimo tentativo di demolire Berlusconi
Brunetta, decisione assurda, sentenza persecutoria
Casellati (Pdl), una giornata buia per il Paese
Vicari (Pdl), da Consulta pesante invasione
Gibiino (Pdl), sconcertante decisione Corte, solidarietà a Berlusconi
Carfagna, nessuno strumentalizzi, persecuzione contro Cav
Berlusconi, giudici vogliono eliminarmi ma non sarò io ad aprire crisi.
- THE END -
Leggi l’articolo su MicroMega
RIPETO PER L’ENNESIMA VOLTA:
Bisogna scendere di nuovo di nuovo in piazza, per difendere la costituzione,con l’aiuti di associazioni e movimenti come il fatto quotidiano,Libertà e giustizia,Azione Civile,Italia dei Valori, e gente come Antonio Di Pietro,come rifondazione comunista, non è che bisogna scendere in piazza solo quando Berlusconi mette in pericolo la costituzione,dicendo di riformarla,e quando il centrosinistra parla di riformarla parla di presidenzialismo non si fa niente.
Basta con i dibattiti in televisione dicendo presidenzialismo si o presidenzialismo no,dobbiamo scendere in piazza e dare un messaggio chiaro e forte,il presidente della repubblica ha violato più volte la costituzione,perché la costituzione dice che il presidente è il garante della costituzione,e non può proporre una commissione di saggi,ho spingere e influenzare il parlamento ha fare le riforme suggerite da lui,questa è una vergogna senza se,e senza ma,siamo arrivati al punto che perfino Licio Gelli è contento del suo progetto di programma che ricorda il piano di rinascita democratica,bisogna scendere in piazza a Roma con l’aiuto di altre associazioni e movimenti come il fatto quotidiano,Libertà e giustizia,Azione Civile,Italia dei Valori, e gente come Antonio Di Pietro,come rifondazione comunista che ancora difendono la costituzione,non dobbiamo avere paura di chiedere aiuto a loro perchè ne va della democrazia
RIPETO PER L’ENNESIMA VOLTA:
Bisogna scendere di nuovo di nuovo in piazza, per difendere la costituzione,con l’aiuti di associazioni e movimenti come il fatto quotidiano,Libertà e giustizia,Azione Civile,Italia dei Valori, e gente come Antonio Di Pietro,come rifondazione comunista, non è che bisogna scendere in piazza solo quando Berlusconi mette in pericolo la costituzione,dicendo di riformarla,e quando il centrosinistra parla di riformarla parla di presidenzialismo non si fa niente.
Basta con i dibattiti in televisione dicendo presidenzialismo si o presidenzialismo no,dobbiamo scendere in piazza e dare un messaggio chiaro e forte,il presidente della repubblica ha violato più volte la costituzione,perché la costituzione dice che il presidente è il garante della costituzione,e non può proporre una commissione di saggi,ho spingere e influenzare il parlamento ha fare le riforme suggerite da lui,questa è una vergogna senza se,e senza ma,siamo arrivati al punto che perfino Licio Gelli è contento del suo progetto di programma che ricorda il piano di rinascita democratica,bisogna scendere in piazza a Roma con l’aiuto di altre associazioni e movimenti come il fatto quotidiano,Libertà e giustizia,Azione Civile,Italia dei Valori, e gente come Antonio Di Pietro,come rifondazione comunista che ancora difendono la costituzione,non dobbiamo avere paura di chiedere aiuto a loro perchè ne va della democrazia.Scendiamo nuovamente in piazza,scendiamo nuovamente in piazza