PROPAGANDA politica, anche se lei è un ministro tecnico, o effettiva convinzione?
Comunque lasciano di stucco le dichiarazioni del Guardasigilli Paola Severino a Napoli sulla legge anti-corruzione. A Monza, solo due giorni fa, sono evaporate le accuse di concussione nel processo Penati e il 13 maggio la stessa sorte toccherà all’ex braccio destro di Bersani. Tutto per via del “colpo di grazia” che Severino ha inferto al reato di concussione, diviso in due tronconi, con tanto di pena ridotta da 12 a 8 anni e prescrizione passata da 15 a dieci. E che fa il ministro della Giustizia? Per due giorni ignora il caso, poi parla della legge anti-corruzione e arriva a definirla «un piccolo miracolo». Dice che «non è perfetta, ma ha introdotto tante cose nuove e rappresenta un segnale importante per il nuovo Parlamento». Di che segnale parla il Guardasigilli? Quello che arriva da Monza è il peggiore possibile. Diciamoci la verità, assomiglia in tutto e per tutto alle leggi ad personam votate da Berlusconi. Si appronta una modifica del codice penale che “grazia” un imputato e lo manda assolto. Questo è successo, per ora con Penati, ma domani con altri imputati (Berlusconi nel caso Ruby?), grazie a un suo intervento sul codice che, appena reso noto, è stato criticato per quello che è, un colpo di spugna. Distinguere la concussione per costrizione dalla corruzione per induzione, con pena accorciata, prescrizione minore e vittima punita fino a 3 anni, significa solo mandare all’aria i dibattimenti in corso e fare un regalo ai corrotti. Oggi, di fronte ai processi che si chiudono, sarebbe accettabile solo un mea culpa. Con l’invito urgente, al nuovo Parlamento, a fare marcia indietro. Altro che «piccolo miracolo».
Siamo alle solite: i trucchi non finiscono mai!
E questo ministro sarebbe (visto quanto fattura) un mostro del diritto. Se è in buona fede sarebbe opportuno un ripasso del codice sia civile che penale; se è in malafede è stata il ministro alla giustizia giusto per Berlusconi. Grazie a dio si leverà presto di torno a meno che Casaleggio non l’arruoli nel suo movimento. Lo sapremo dal megafono del M5S. alfredo
Non sono d’accordo. Il ministro ha proposto la legge, ma poi qualcuno in Parlamento la ha votata. Forse a sua insaputa, ma la legge è stata approvata.
Chi è che dovrebbe fare il mea culpa?
In realtà quando Grillo afferma che il governo monti è stato un governo politico e, tra i governi politici, il peggiore ha perfettamente ragione. La falsa legge anticorruzione è stata fatta con il preciso scopo di salvare molti politici, di destra e di sinistra. Non si può infatti pensare che il grande avvocato severino ignori a tal punto la legge da non sapere cosa scrive. Il governo napolitano-monti è stata una terrificante disgrazia che il Cielo ci ha voluto donare. Sta per passare. Speriamo bene, perchè mi dicono che se grillo fallisce è pronto un nuovo movimento : quello dei bastoni !
E’ abbastanza buffo notare come l’ultima legge sulla corruzione ( votata allegramente da tutti PD compreso ) abbia allentato i termini della prescrizione : e..udire udire ne beneficia il nostro Penati !
Ministro tecnico amico del PD / Penati ( intanto caro sig Codarin , poi per Berlusconi ci penseremo dopo ) : ma il problema resta non la prescrizione ma la lentezza assurda della Giustizia che accelera quando vuole e forse rallenta quando può.
Il CSM , pieno di veleni con correnti contrapposte per favorire l’uno o l’altro , è in ritardo da almeno un anno per la nomina di importanti incarichi : colpa sempre di B o invece poca volontà ( perchè i fondi non contano ) nelle scelte per ragioni anche poco nobili di bottega ?
L&G sollecitate i casi ( sono molti ) così come peraltro il dott Tinti ex magistrato oggi sul Fatto aveva evidenziato in suo libro . Peraltro una considerazione di risparmio va fatta ….quanto costa in tempo e quindi denaro ( molto )il processo Rubi per delitti infamanti e quanto è invece risparmioso il caso Penati che qualche milione lo ha rubato ai cittadini ?
Nonostante la brevità’ del suo mandato, e’ stata tra i peggiori ministri della giustizia degli ultimi governi, in buona compagni a peraltro. Speriamo si levi di torno più’ presto e che nessun nuovo governo abbia l’infelice idea di arruolarla di nuovo. A sua parziale attenuante il fatto che la maggioranza in parlamento l’aveva sempre il solito noto e che una legge anti corruzione vera, e non pro corruzione come quella proposta, non sarebbe stata approvata. Purtroppo e’ stata votata anche dal PD…