Le risposte dei candidati: Vito Crimi

06 Feb 2013

Non vogliamo modificare la Costituzione, vorremmo solo chiedere l’introduzione in Costituzione di 3 cose a nostro avviso essenziali perché siano sottratte alla libera determinazione dei governi/parlamenti pro tempore.

1) Obbligo di discussione in Parlamento di ogni legge di iniziativa popolare entro 6 mesi con voto palese

2) Introduzione in Costituzione (per sottrarla alle decisioni del Governo pro tempore) del concetto di “preferenza” perché gli eletti siano scelti dal popolo e non nominati dai partiti

3) Referendum propositivi senza quorum che impegnino il Parlamento a legiferare nella direzione indicata dal referendum

Ogni modifica, comunque, anche minima deve necessariamente passare al vaglio dei cittadini.

Per il resto del programma ci troviamo perfettamente in linea con le vostre proposte e quando diciamo di trovarci in linea intendiamo che lo faremo, nei limiti della nostra posizione di opposizione, in quanto per coerenza abbiamo dimostrato senza mezzi termini che non siamo secondi a nessuno e non ci rimangiamo ciò che ci impegnamo a fare.

In questo ambito mi preme sottolineare:

– Reddito di cittadinanza

– Legge anticorruzione

– Abolizione dei contributi pubblici ai partiti

– Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti

– Legge sul conflitto di interessi

In merito ai diritti civili, anche in questo ambito siamo per uno stato laico nel quale il diritto della persona a fare le proprie scelte deve essere garantito, con un unico limite e cioè che le proprie scelte non ledano la libertà di altri.

Ogni scelta che compete alla sfera personale e non interferisce o limita la libertà di altri deve essere garantita!

* Candidato al Senato in Lombardia per il Movimento 5 Stelle


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