Sindaco Giuseppe Aieta di Cetraro (Cosenza),
le scriviamo per manifestare la nostra solidarietà al parroco del suo Comune , Don Ennio Stamile, che ha ricevuto una testa di maiale mozzata con uno straccio in bocca, come ignobile avvertimento a tacere.
Dica a Don Ennio che siamo in tanti a sostenerlo nel suo impegno di denuncia contro le cosche; contro chi porta droga, morte e corruzione nel Paese.
Con pari forza, chiediamo al Ministro dell’Interno – che ci legge per conoscenza – di approntare un’adeguata protezione a chi – come Don Ennio – si espone per la legalità.
Libertà e Giustizia continuerà a seguire con attenzione e partecipazione l’ impegno di Don Ennio e del Comune di Cetraro, con la sua vasta rete di “onestà organizzata”..
Con forte solidarietà vigilanza democratica.
Massimo Marnetto
Libertà e Giustizia di Roma
Mi associo con grande affetto e partecipazione a questa ottima iniziativa di sosteno perchi come Don Ennio lotta e rischia in prima linea ! Renzo con piacere
mi associo!
riparte al Senato l’esame del dgsnieo di legge sulle intercettazioni, con la commissione giustizia che ha gia messo in conto di dover fare le ore piccole, infatti e