Rispetto a ieri la situazione è drammaticamente mutata. L’Italia nella bufera finanziaria non è in grado di sopravvivere senza un immediato e profondo cambiamento del quadro politico. LeG chiede che tutte le forze politiche di opposizione e tutti i parlamentari che avvertono prima di tutto la responsabilità di salvare il Paese dalla catastrofe, assumano le iniziative politiche e parlamentari necessarie a ottenere immediatamente le dimissioni del governo Berlusconi, senza soggiacere alla tempistica dettata da un presidente del Consiglio la cui permanenza in carica, soprattutto in questo momento, è già di per sè un danno per il Paese.
L’Italia ha bisogno subito di un nuovo autorevole governo che lavori per il bene del Paese, sostenuto da una coalizione di forze, che adotti senza indugio le misure necessarie ad affrontare la crisi economica e finanziaria e proponga una nuova legge elettorale in armonia con quanto richiesto dai cittadini italiani, per poter andare poi alle urne in una condizione di normalità democratica.
Elezioni subito significherebbe infatti non affrontare tali problemi e paralizzare per molti mesi il Parlamento, un rischio grave quanto quello di mantenere in vita questo governo Berlusconi o promuoverne uno fotocopia.
Ho fiducia in Napolitano non in B. Cosa dobbiamo aspettare ancora?
Siamo già in fondo al baratro e lui sta lì implacabile a fare i suoi sporchi interessi, non ha etica nè senso dello Stato.
Si decida subito, qualunque cosa è meglio che mantenere questa situazione che fa comodo solo a lui e alla sua cricca di onerevoli prezzolati. Pagheremo tutto e pagheremo caro; la cosa peggiore è sentirsi tanto impotenti e perdenti, il futuro fa paura.
Concordo. Le dimissioni devono partire da subito.Subito un nuovo Governo ma dove ci sia una politica economica non “di destra”.Occorre prendere i soldi da quelli che si “sono mangiata l’Italia ” durante i suoi governi. Confindustria ,Cisl,Uil, etc.. e tutti quelli che li hanno appoggiato.Paghino le cricche dal Nord al Sud .DEnudare tutti quelli che hanno fatto i soldi con i suoi governi.Etc… MEDIASET-MONDADORI_MEDIOLANUM devono arrivare a zero.ETc….
A mio avviso è urgente un governo autorevole che risponda subito alle richieste dell’ Europa e inizi a ripristinare la normalità democratica vulnerata dalla legge elettorale che renderebbe l’elezione atto non libero destinato a produrre un Parlamento fotocopia e quindi un nuovo disastro , non più solo economico.
Poi ci vorranno le elezioni per un confronto serio, credo, attorno a un programma di risorgimento civile che miri ad una finanziaria dei cittadini, la finanziaria più importante, quella che rivedrà drasticamente tutta la spesa pubblica non socialmente necessaria, ripristinerà le garanzie dell’art. 81 della Costituzione, mai prese sul serio , e fisserà un nuovo patto fiscale conforme alla visione einaudiana superando il concetto di finanza borbonico che era l’essenza, gravemente peggiorata, del governo dell’ultimo …ventennio.
Cordiali saluti
Concordo su tutto. Ma occorre fare presto. Siamo quasi al punto di non ritorno. Il tg3 delle 19 segnala che oggi si è giunti a uno spread di quasi 600, i titoli crollano, gli interessi sono al fatidico 7%. Napolitano ribadisce che c’è bisogno di decidere presto e che se non c’è un accordo per un governo di emergenza nazionale si potrebbe andare alle urne all’ inizio di gennaio. E purtroppo per fare le elezioni ci vorrà ancora tempo. Il tempo che assolutamente NON ABBIAMO.
Ho scritto ieri che qualcuno mi spiegasse come fosse possibile che Berlusconi ed il suo governo, causa principale del nostro disastro, potesse ancora scrivere e pensare alla legge di stabilità e continuasse ancora a governare, il tutto con il bene placido del Presidente e dell’opposizione!! Oggi, dopo l’ennesimo disastro finanziario, finalmente sembra che questo non sarà più possibile. SUBITO un governo istituzionale, che sappia andare oltre le scarse capacità dimostrate da questi partiti. (poi con moderazione potremmo anche festeggiare e sperare in un nuovo Risorgimento dell’Italia).
L’astensione sul Rendiconto 2010 non è stata altro che l’ennesimo, e certamente non ultimo, atto di collaborazionismo di questa indegna sinistra a favore del Mostro.
Per questo motivo, e per tutti gli atti di cui d’alema & soci sono corresponsabili da 18 anni a questa parte -doppia illegittima legittimazione del piduista in Giunta per elezioni, gli innumerevoli patti della crostata, la mancata cancellazione delle leggi vergogna, la mancata legge sul conflitto d’interessi – non saremo mai risarciti con l’unica mossa che una opposizione che avesse a cuore i valori repubblicani dovrebbe prontamente presentare: una denuncia del caimano alla Corte penale internazionale dell’Aia per crimini civili ed economici, e l’avocazione allo Stato di tutti i beni presenti sul territorio nazionale facenti capo al piduista e ai suoi familiari. Una sorta di XIII Disposizione transitoria e finale. Proprio quella che riguardava i savoia e che baffino abrogò – per essere accolto nei salotti buoni della borghesia nera, quella frequentata assiduamente da bertinotti, suppongo.
Buongiorno,
Gentili signore, egregi signori, vorrei invitavi a riflettere su una considerazione molto grave che si alimenta ogni minuto che passa di conferme. Le misure che sono necessarie per rendere di nuovo presentabile politicamente, finanziariamente ed economicamente il nostro Paese ai partner internazionali sono eccezionali solo perché in venti anni non si è fatto nulla per indirizzare società e istituzioni verso una strada di produttività e legalità. Ai miei occhi appare evidente che la responsabilità è politicamente trasversale. Posso argomentare per centinaia di pagine questa affermazione. Mi limiterò però al contingente; questa accelerazione della crisi è figlia degli incapaci che siedono in parlamento grazie alla corruzione che tutti i partiti politici portano nel loro DNA. Ora sembra che un governo di emergenza sia la soluzione. Non è così, è solo un espediente per fare della macelleria sociale senza che nessun partito politico ne appaia come poratore della responsabilità. Invece bisogna inchiodarli proprio a quelle! Che vengano approvate delle misure minime di sopravvivenza, una legge elettorale equa, e tutti noi cittadini dovremmo finalmente guardarci in faccia e scegliere di metterci in gioco in prima persona, di ricostruire una politica civile nei modi e nei toni.
..sotto la bandiera del bene del paese, come già avvenne con vari già conosciuti dopo la caduta di craxi, si consumeranno le peggio orwellate perchè intanto gli italiani non impareranno mai dalla Storia dei criminali che si presentano coi colletti bianchi e ripuliti , senza festini e altre note ma piu riconoscibili oscenità. Il sistema è marcio cosi come è stat ovoluto dai padroni delle colonie fra cui anche la nostra, ed ora però recitando la costizione tutti gli altri avalleranno le strozzate finali, ampiamente rpeparate dallo show della guerra ” finanziaria” ben inscenata, come quella della truffa dei ribelli in libia, per distruggere in questo caso la popolazione italiana, saccheggiando quanto è rimasto da saccheggiare, in nome dello spread e del debito . Ringraziamo la pseudo sinistra tanto come la pseudo destra che ci hanno sempre venduto di volta in volta a questa o quella mano straniera.
In proposito, ho aperto una petizione “Dimissioni subito.
http://www.petizionionline.it/petizione/dimissioni-subito/5508
E’ UN GRAVISSIMO MOMENTO PER LA SOPRAVVIVENZA DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA E PER IL FUTURO DEL NOSTRO PAESE, C’E’ BISOGNO DI UN SERIO E RADICALE RICAMBIO POLITICO. SOLIDARIETA’ AL NOSTRO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ON. GIORGIO NAPOLITANO,CHIEDIAMO COMPATTI LE DIMISSIONI IMMEDIATE DI CHI, CON IRRESPONSABILITA’ VUOLE PORTARE IL NOSTRO PAESE VERSO UN PUNTO DI NON RITORNO.
LOTTIAMO COMPATTI A FAVORE DELLE ISTITUZIONI DEMOCRATICHE!!!!!