ROMA – Torino, Genova, Bologna, Mantova, Pordenone, Brescia. Sono decine i pullman che da molte città italiane partiranno alla volta dell´Arco della Pace di Milano, per la manifestazione di Libertà e Giustizia Ricucire l´Italia. E si moltiplicano le adesioni: insieme al presidente emerito della Consulta Gustavo Zagrebelsky, a Sandra Bonsanti, al sindaco di Milano Giuliano Pisapia, ci saranno Carlo Smuraglia per l´Anpi, il sociologo Marco Revelli, i giornalisti Marco Travaglio, Lirio Abbate, Michele Serra, Claudio Fava di Sel, i costituzionalisti Lorenza Carlassare e Valerio Onida, gli storici Salvatore Veca e Paul Ginsborg. In video parteciperà anche Moni Ovadia. E ci sarà la Cgil. «Il manifesto di Libertà e Giustizia – scrive Susanna Camusso – si misura con i temi di una democrazia bloccata dalla distanza tra elettori ed eletti; una maggioranza di governo che favorisce l´antipolitica, la rassegnazione, l´inevitabilità del declino e del degrado del Paese».