“Abbiamo tolto al presidente del consiglio il certificato di sana e robusta costituzione. Alla Costituzione ci dobbiamo pensare noi”, ha detto Eco fra le risate e gli applausi della gente in festa. “Io sono arrivato in questa città – ha ricordato Eco – nel 1954: era la città degli artisti, del Bar Giamaica e per dieci anni ha vissuto un fermento straordinario, poi gradatamente ha cominciato ad intristirsi. Ora sull’orlo degli 80 anni mi ritrovo la Milano di un tempo. E questo – ha concluso rivolgendosi agli oltre 50 mila della piazza – è grazie a voi, portatela avanti così”.
Libertà e Giustizia aderisce a “#IoAccolgo”
L’ATTESA MESSIANICA
la 7, Il punto di Paolo Pagliaro 13 mar 21- “Colpevoli” di Sandra Bonsanti
LA 7, Otto e mezzo 9 mar 21 – Urbinati su Renzi
LA 7, Otto e mezzo 9 mar 21 – Urbinati: La narrativa intorno a Draghi
Elogio delle tasse – Videointervista a Francesco Pallante
Si può dare l’assalto al parlamento e farla franca? Probabilmente sì
Presentazione del libro «Eravamo comunisti»
Diritto alle cure – No Profit On Pandemic
Petizione: Vaccino Bene Comune
La prima discriminazione del mondo
Prossimi eventi
-
Regionalismo differenziato: implicazioni costituzionali, politiche. economiche – Ciclo di webinar (1° incontro)
16 aprile dalle 18:00 -
L’ Italia a un bivio: uscire dall’emergenza, prospettive future – Evento on-line
16 aprile dalle 21:00 -
Regionalismo differenziato: implicazioni costituzionali, politiche. economiche – Ciclo di webinar (2° incontro)
23 aprile dalle 21:00 -
Regionalismo differenziato: implicazioni costituzionali, politiche. economiche – Ciclo di webinar (3° incontro)
30 aprile dalle 18:00
Don Verzè si dia da fare per certificare l’idoneità fisica e mentale sottratta nelle urne al suo fraterno compagno di merenda, il quale,dotato com’è di una cefala dura come quella dell’asino (u sceccu) di mio nonno,intende ancora rappresentarci,sperando nel buon frutto della questua internazionale dal medesimo intrapresa per un salvacondotto dalle patrie galere.