Il deserto a Piazza Venezia, in terra i segni di scontro a Via degli Astalli. Via del Corso vuota, con una colonna di fumo che saliva da Piazza del Popolo. E le persone che venivano in senso opposto a passo svelto che dicevano “stanno bruciando le macchine”.
Pensavo di unirmi a studenti, precari, terremotati, ma la violenza dei piromani li aveva dispersi. Le manifestazioni civili portano consensi, le devastazioni urbane portano paura. Un formidabile combustibile per la destra dell’ordine. Più infiammabile di una camionetta.
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