Tre proposte immediate: una nuova legge elettorale; una legge sul conflitto di interessi, per “impedire l’ascesa di nuovi Berlusconi e garantire il pluralismo dell’informazione”; e elezioni anticipate, “libere e democratiche”. Cinque le “tesi” messe in campo: la Costituzione non si tocca, il lavoro non è una merce, fuori la mafia dallo Stato, no al bavaglio alla libera stampa e più investimenti per conoscenza e ricerca. Una manifestazione “in difesa della Costituzione”. Torna il No B Day organizzato dal Popolo Viola. Il 2 ottobre, un lungo corteo sfilerà a Roma, da piazza della Repubblica a piazza San Giovanni, per testimoniare le ragioni di un dissenso che attraversa tutta la società civile e che punta a riaffermare i valori della democrazia.
Dopo il sit-in a Montecitorio dal titolo Ridateci la nostra democrazia e l’ iniziativa per una nuova legge elettorale, Libertà e Giustizia aderisce al No B Day. Bandiere e striscioni dell’associazione avevano accompagnato anche il primo No B Day, lo scorso 5 dicembre. Quest’anno sarà lo storico Paul Ginsborg, che fa parte del consiglio di presidentza di LeG, a illustrare il grande lavoro di informazione prima e di mobilitazione contro il Porcellum che LeG porta avanti ormai da oltre un anno.
Fitto l’elenco delle adesioni: Italia dei Valori, Sinistra ecologia libertà, Federazione della Sinistra, Verdi, qualche esponente Pd come Vincenzo Vita e Ignazio Marino, e poi il mondo della Rete e le associazioni: Articolo 21, Agende rosse, l’Anpi di Roma, oltre che Libertà e Giustizia.
La macchina organizzativa comincia a scaldare i motori. In arrivo su Roma oltre 200 pullman da Trieste, Milano, Udine, La Spezia, Lucca, Firenze, Salerno, Napoli e Perugia; 2 navi dalla Sardegna e una dalla Sicilia; mentre iniziative sono annunciate in 11 città straniere da Londra a Berlino, da Amsterdam a Madrid, fino a Washington.
(Nella foto, Sandra Bonsanti, presidente di LeG, alla prima manifestazione No B Day, il 5 dicembre 2009)
Sono molto contento che Libertà e Giustizia partecipi al No-B day del 2 ottobre con i vari popoli viola! Purtroppo questa commistione con altri movimenti è mal vista da alcuni iscritti culturalmente molto legati al PD locale.
Nel nostro circolo questo è spesso un argomento di discussione.
Sono contento che Liberta’ e Giustizia participi al B Day, ,,, diamoci da fare e’ nostro dovere in questi tempi di confusione totale . Dario
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