Italia dei Valori è il primo partito ad aderire al nostro appello affinché non si torni mai più al voto con l’attuale legge elettorale. Antonio Di Pietro è il 10.139° firmatario. Questo è il messaggio che il presidente di IdV ci ha fatto pervenire, a cui segue la risposta di Sandra Bonsanti, presidente di Libertà e Giustizia.
Cara Sandra,
ho letto con piacere l’appello che Libertà e Giustizia ha pubblicato online sulla necessità urgente di cambiare la legge elettorale e ti assicuro che non solo aderiamo come Italia dei Valori, ma che contribuiremo alla sua diffusione sia via Internet, sia con la classica modalità del passaparola, sia con la raccolta nelle piazze, quando vorrete cominciarla.
Credo che un Parlamento asservito e scelto solo da poche persone sia realmente un obbrobrio democratico. Infatti l’Italia dei Valori ha già da tempo inserito negli 11 punti della sua “alternativa di governo” quello relativo alla “Modifica della legge elettorale restituendo ai cittadini la libertà di scelta degli eletti”.
Al di là della scelta del miglior sistema elettorale alternativo, penso che questo vostro appello sia molto importante anche perché può riuscire a far convogliare gli interessi e la disponibilità di tutti i partiti di opposizione. Ci rivolgiamo innanzitutto ai cittadini, ben consci che è a loro che dobbiamo fare riferimento ed è con loro che dobbiamo portare avanti le più importanti battaglie civili.
Un cordiale saluto
Antonio Di Pietro
Caro Antonio,
grazie infinite per la condivisione e il sostegno al nostro appello. Siamo convinti sul serio che la riconquista di un libero Parlamento sia la prima e ineludibile sfida. Speriamo che altri la pensino come noi e che si riesca almeno a tornare alla situazione precedente, che ci sembra la più semplice anche se non in assoluto la migliore da perseguire in questo momento.
Sandra Bonsanti
…l’elezione senza scelta è una frode
(da “Democrazia cosa è” di Giovanni Sartori)
Siamo cittadini consapevoli che l’attuale Legge “porcata” è un vero e proprio “obbrobrio”, anzi un insulto al nostro diritto democratico di poter scegliere/eleggere i candidati, che non sono :
-nè eletti, ma cooptati in liste preconfezionate dai segretari di partito,
-nè candidati-da “candidi”=puliti,senza macchia (al tempo dei Romani chi si candidava indossava la veste “candida” per farsi riconoscere), ma”sporchi e macchiati”di corruzione per l’avidità del possesso con il maneggiamento di tanto denaro=”sterco del diavolo”, sottratto ad uno Stato sempre più impoverito e con un Nazione impotente e privata perfino dell’istinto morale di vedere dentro i fatti gl’imbrogli ,le falsità e le menzogne che la CASTA propina quotidianamente con l’occupazione dei media per la DISinformazione delle masse addormentate e sopite dal faccione dell’istrione-tessera 1816.
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E’ necessario far riflettere un attimo tante persone che in buona fede hanno dato il voto a questi personaggi da avanspettacolo. Io sono con voi perchè mi rifiuto di inchinare la testa a questi loschi personaggi.
Quando mai riusciremo a buttar fuori tutti i Mafiosi
che occupano le poltrone del (sic..) Parlamento ITALIANO ?
Sappiamo ormai chi essi sono.
…Basterebbe partire da DELL’UTRI …poi avanti gli altri, chissà mai che questa volta si riesca a mandare in galera anche L’unto dal Signore “IL..MIGLIOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEGLI ULTIMI 150 ANNI” ….STO’..DEMENTE.
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