Leggo un’intervista di Bersani all’Unità (titolo: “Voglio che il Pd sia il partito della Costituzione”), e mi sento un pò meglio. D’ora in poi, penso, Libertà e Giustizia sarà meno sola nel rivendicare un concetto così semplice, così importante e così amato da tanti italiani. Bene. Abbiamo in questi anni di solitudine, in cui ripetevamo nei nostri Manifesti che la Costituzione non deve esser stravolta e che è una delle migliori del mondo, imparato molte cose e credo anche insegnato ad amare la carta nelle nostre scuole e nelle scuole pubbliche nelle quali LeG ha avuto accesso.
Sottolineo comunque che questa rivendicazione del Pd porta alcune conseguenze immediate: ad esempio, prima di tutto, quella di studiare bene quale proposta di riforma della Giustizia va proponendo e come pensa di sconfiggere quella di Berlusconi che vuole portare i Pm sotto il potere politico. Un partito della Costituzione non può sbagliare.
Partito della Costituzione:
nuovo nome, nuova identità
Finalmente un’idea compiuta dalle parti del Pd. Che può anche essere il nuovo nome del Pd, suona anche bene e pertinente: Partito della Costituzione.
Quindi dare ad ogni argomento l’appoggio della Costituzione: il Lavoro, il bilanciamento dei poteri, l’uguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge e così continuando.
Partito della costituzione: è anche la nuova identità
certo che dovrebbero rendersi un po’ più incollati allo spirito della costituzione, prima sul piano delle responsabilità morali che essa prevede, al di la delle garanzie di innocenza sul piano delle responsabilità giuridiche, fino a tutti i gradi di giudizio previsti.
mi riferisco a quel continuo accorrere a favore di questo o quello Schifani ma anche a questo o quel Del Turco , che fa una del partito capace però , con la stessa arte teatrale politica , di fare arringhe in senato contro il ddl intercettazioni
mi riferisco a quanto questo o quella “finocchiaro” di turno va incontro a del turco, che devo quindi pensare anche come martire , tanto come urlano quelli del pdl ,martiri, quelli da tangentopoli ad ora,con la solita solfa che la sovranità è dei pm ( compresi dunque quelli di pescara cattivoni, ex colleghi di questa oquella città dell’ex magistrato Finocchiaro), ma che sul piano politico ( quindi anche etico) quel martire ( compreso del turco) ha perso, al di la che si stabilisca in un percorso giudiziario tutta la sua innocenza.
la solidarietà è valore fondamentale, immagino anche in un gruppo partitico e fra i suoi dirigenti, ma di fronte al declino in cui spesso e volentieri gli amministratori vengono beccati con qualche lieve o maggiore ombra, bisogna esprimerla nel modo piu privato e defilato possibile questa vicinanza , pena essere bersaglio di critiche sull’ambivalenza che perseguita l’”opposizione” del pd fin dai tempi della sua nascita. il pd è fatto di personaggi cristallini, questi devono prendere “l’immagine” sostanza incollata ai contenuti, mandando avanti i loro esempi concreti ad essere uomini di virtù ineccepibili senza possibilità di doppiezze ,anche se proprio non le si sarebbe volute , pena essere presi per il culo con vaffanculo populisti di grillo a botte di pd(meno elle). con questi dirigenti perderemo sempre .