Il direttore del Tg1, Augusto Minzolini, ha dato il via ad una serie di “epurazioni” dal video. Ha firmato degli ordini di servizio che allontanano dalla conduzione del telegiornale alcuni giornalisti sperimentati e affermati. Si é trattato di una decisione che ha provocato vivaci reazioni. Qui ci preme far notare la novità più importante che é derivata dai provvedimenti assunti dal “direttorissimo” (espressione di Silvio Berlusconi). La novità che, adesso, semmai ce ne fosse stato bisogno, Minzolini é ufficialmente uomo del centro-destra.
La certificazione ufficiale che arruola il direttore del Tg1 nelle file della coalizione di governo l’ha data un’autorità inconfutabile. Si tratta del consigliere d’amministrazione della RAI, Antonio Verro. Alla fine di un’intervista rilasciata a “La Repubblica”, il consigliere dice testualmente su Minzolini: “Lo attaccano perché é del centrodestra”. Come dire: l’abbraccio dela morte. Se Minzolini, adesso, volesse smentire e dire, che so?, “io sono un giornalista indipendente al servizio della verità e dell’informazione”? Impossibile. Viva la sincerità.