Dove va il Pd. Florilegio quotidiano

23 Set 2009

Redazione

Franceschini attacca BersaniDario Franceschini alza il tiro e accusa Pierluigi Bersani e i suoi supporter. Il segretario, in una lettera, denuncia gli eccessi delle spese elettorali sostenute dall’ex ministro di Prodi che ha tappez­zato l’Italia con i suoi manifesti. «In tempi di ristrettezze — sotto­linea il leader del partito — è ne­cessario dare il buon esempio e limitare le spese». E Franceschi­ni punta l’indice anche su «alcu­ni episodi sconcertanti» che si sono verificati durante i congres­si in determinate regioni come la Calabria per ma­no degli uomini di Bersani. (Corriere della Sera, 23 settembre)
D’Alema «L’antiberlusconismo a volte è anti-italiano» «L’opposizione è anti-italiana»: l’ennesimo j’accuse lanciato da Silvio Berlusconi contro il centrosi­nistra divide il Pd. E, un po’ a sorpresa, mentre altri espo­nenti del partito reagiscono con toni duri al capo del go­verno, il premier riceve, in qualche maniera, l’appoggio di Massimo D’Alema.«C’è un anti-berlusconi­smo che sconfina in una sor­ta di sentimento anti-italia­no. Questa concezione di una minoranza illuminata che vi­ve in un Paese disgraziato è l’approccio peggiore, subal­terno, che possiamo avere. Piuttosto bisogna sforzarsi di capire le ragioni della destra. Una destra nuova, post-libera­le, anzi spesso illiberale» (Corriere della Sera, 23 settembre)
RU486, Bersani contro BianchiPierluigi Bersani, seppure la Bianchi non si sia richiamata per il suo voto ad “un caso di coscienza”, interpreta la decisione della capogruppo in commissione sanità come «un uso improprio della coscienza, utilizzato per farsi nominare relatrice».

(La Repubblica, 23 settembre)
RU486, Marino contro BianchiDorina Bianchi ormai è un problema oggettivo per il Pd”. Così Ignazio Marino ha commentato il voto dato ieri in commissione Sanità del Senato da Bianchi in difformità dalle indicazioni del gruppo sull’indagine conoscitiva sulla pillola RU486. (Ansa, 23 settembre)

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