Costituzione nelle scuolee alzare il quorum per cambiarla

21 Nov 2006

L’Assemblea dei rappresentanti dei Comitati per il referendum e la difesa della Costituzione, riunita a Roma sotto la presidenza del Presidente Oscar Luigi Scalfaro ha ribadito che il chiaro e netto risultato del voto del 25-26 giugno deve essere rispettato da tutti. Con quel voto una larga maggioranza degli italiani ha confermato che i principi, i valori, l’impianto fondamentale della Costituzione repubblicana restano il fondamento condiviso della nostra convivenza democratica; e che ogni riforma istituzionale dovrà dunque essere coerente con quei principi e quei valori, e dovrà essere approvata a larga maggioranza. I comitati ribadiscono la decisione di proseguire nel loro lavoro per assicurare che il risultato del referendum sia rispettato, per far conoscere la Costituzione innanzitutto nelle scuole, per promuovere la condivisione dei suoi principi e dei suoi valori, per sostenere l’azione per l’attuazione della Costituzione, per mantenere alto il livello di attenzione critica sulla coerenza delle proposte di riforma con i principi e i valori costituzionali.Fondamentale e prioritaria, per l’Assemblea dei Comitati, è la modifica dell’articolo 138 della Costituzione, prevedendo l’approvazione a maggioranza qualificata di ogni successiva legge di revisione costituzionale.

Questa modifica costituzionale deve essere posta al più presto all’ordine del giorno del Parlamento. Essa è essenziale per ristabilire il valore della stabilità e della supremazia della Costituzione, per evitare riforme a colpi di maggioranza, per mettere in sicurezza la Costituzione repubblicana.L’Assemblea ha preso atto positivamente dell’impegno assunto dal Ministro Chiti sulla modifica dell’articolo 138, e delle iniziative annunciate dal Ministro Fioroni, per promuovere la conoscenza della Costituzione e la condivisione dei suoi valori nelle scuole.
LEGGI GLI INTERVENTI ALL’ASSEMBLEA DEI COMITATI

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