Cari soci, da qualche giorno LeG è all’attenzione della stampa. La notizia dell’accordo fra Silvio Berlusconi e Carlo De Benedetti in un fondo “salva-imprese” è certamente di grande importanza. Per quanto riguarda la nostra associazione, mi preme ribadire alcuni punti:
1) Carlo De Benedetti è uno dei soci fondatori di LeG ed è uno dei soci più convinti. Sulle sue iniziative di imprenditore, come è ovvio, non ci ha mai informato: esse riguardano una sfera di attività che, come tale, è a noi per competenza e finalità del tutto estranea.
2) LeG è nata e resterà ancorata ad alcuni principi fondamentali dello Stato democratico di diritto. Principi che in questi anni sono stati stravolti dalla politica della maggioranza guidata da Silvio Berlusconi col suo conflitto di interessi.
3) Per questo LeG si è battuta contro l’azione legislativa ed economica e contro la propaganda politica e morale di Berlusconi.
4) Da questa linea intransigente e troppo spesso solitaria non abbiamo la minima intenzione di discostarci, fin quando l’anomalia italiana impersonata da Berlusconi e dalla sua Casa della Libertà non sarà diventata uno spiacevole ricordo del passato.